Iniziamo con l'occorrente:
- sapone per lavatrice
- ammorbidente
- pastiglie anti-calcare
- sacchi porta-biancheria
- spray anti-macchia
Scelta del sapone
In commercio troviamo almeno due tipi di sapone per lavatrice: liquido o in polvere. Entrambi possono essere con o senza l'aggiunta di ammorbidente (i cosiddetti 2 in 1).
La differenza più tangibile tra il sapone liquido e quello in polvere è che il secondo può lasciare residui nel lavaggio a freddo.
I saponi liquidi inoltre offrono una serie di varianti per trattare capi particolari, come i neri o i jeans.
Nelle lavatrici non fa molta differenza comprare il sapone con o senza l'aggiunta di ammorbidente: c'è sempre una vaschetta dedicata per quest'ultimo e la lavatrice sa quando è arrivato il momento di utilizzarlo.
Selezione del bucato
Anche se sarebbe un bel risparmio di tempo purtroppo non possiamo lavare capi bianchi e colorati insieme (questi ultimi possono stingere durante il lavaggio e macchiare irrimediabilmente i bianchi), e neanche tessuti diversi tra loro: ogni materiale (cotone, lana, sintetici, ecc.) va trattato a temperature diverse e con programmi dedicati.
Sull'etichetta di ogni capo è sempre leggibile se può o meno essere lavato in lavatrice, e la temperatura del lavaggio.
Possiamo lavare insieme tessuti bianchi e con colori chiari (come beige o celeste) purchè siano di cotone (se abbiamo dei dubbi sul tipo di tessuto basta guardare sempre sull'etichetta) e adatti alla stessa temperatura.
Per esempio: capi di cotone, lino e canapa come tovaglie, tovaglioli, lenzuola, federe, possono lavati a temperature comprese tra i 60° e i 90°. In caso di macchie molto ostinate è più adatto un lavaggio a 90°, altrimenti 60° saranno sufficienti.
Invece altri capi di cotone o le fibre vegetali come ad esempio pigiami, camicie, calzini, t-shirt, polo, asciugamani, ecc., essendo più delicati, possono essere lavati a 60°.
La biancheria intima, infine, di solito può essere lavata a 40°, ma con una accortezza: essendo i capi più delicati andrebbero inseriti in speciali sacchetti di tessuto sintetico prima di metterli in lavatrice.
Questi sacchetti si possono acquistare al supermercato ed il loro costo è compreso tra 3 e 6 Euro, a seconda dalla grandezza.
Lavaggio
Prima di inserire la biancheria da lavare nel cestello è opportuno controllare la presenza di macchie persistenti. In caso ne trovassimo spruzzeremo lo spray anti-macchia. Di solito è una buona idea spruzzarne un pò anche sui polsini e i colletti delle camicie.
Di solito la portata massima di una lavatrice è di 5 Kg, ma difficilmente un single come noi avrà un carico di biancheria così grande da lavare.
Quindi per evitare un inutile spreco di acqua e detersivo probabilmente andrà benissimo un mezzo carico, che andremo ad impostare sul pannello di comando della lavatrice (la sua posizione varia a seconda della marca e del modello).
Ora dobbiamo mettere il detersivo, che verseremo direttamente nella pallina di plastica inclusa nella confezione (per la grande maggioranza delle marche).
Ecco delle quantità adatte alle varie situazioni:
- poco sporco - 60ml per mezzo carico, 90ml per un carirco intero
- sporco normale - 120ml per mezzo carico, 150ml per un carico intero
- sporco difficile - 150ml per mezzo carico, 180ml per un carico intero
A questo punto aggiungiamo nella vaschetta della lavatrice che si utilizza di solito per il detersivo una pastiglia di anticalcare e un tappo di ammorbidente (sempre se non stiamo già usando un detersivo liquido 2 in 1).
Non ci resta che impostare la temperatura dell'acqua, il programma di lavaggio tra quelli disponibili (di solito sono 3: cotone, sintentici, delicati), e premere il tasto di accensione.
Il lavaggio durerà tra un'ora e un'ora e mezza circa.