Stirare le camicie

Per poter stirare al meglio le nostre comicie per prima cosa bisogna possedere un ferro a vapore, un asse da stiro e inoltre aver acquistato dell'amido spray: ce ne sono di molte marche, una vale l'altra, e lo possiamo trovare in tutti i supermercati. Il loro costo non supera di solito i 2 Euro.

L'amido, che rende più facile la stiratura e da alla camicia una maggiore rigidità, va spruzzato prima di cominciare a stirare.

Una camicia non si stira partendo da un punto qualsiasi bensì seguendo un ordine preciso:
  • colletto
  • polsini
  • spalle
  • maniche
  • petto (con bottoni)
  • schiena
  • petto (con asole)

Colletto
Appoggiamo sull' asse da stiro la parte interna del colletto ben teso e stiriamolo. Affinchè mantenga una buona vestibilità, stiriamo prima solo il listino (la parte rettangolare che collega il colletto al reste della camicia) e poi di nuovo insieme al colletto.

Polsini
Stiriamo i polsini prima sul rovescio, poi sul diritto, dopodichè abbottoniamo i polsini.

Spalle
Per facilitare l'operazione infiliamo la spalla della camicia nella parte più stretta dell' asse e stiriamo.

Maniche
Stiriamo la manica prima dalla parte dei bottoni (piegandola in corrispondenza della cucitura) e poi dall' altro lato.

Petto (con bottoni)
Distendiamo sul tavolo da stiro la parte davanti della camicia (dove si trovano i bottoni).
Per evitare di strapparli, passa il ferro solo sul tessuto tra un bottone e l'altro.

Schiena
Stiriamo la parte posteriore della camicia.

Petto (con asole)
Distendiamo di nuovo la parte davanti (dove si trovano le asole stavolta) e stiriamo tenendo tirato con la mano le asole.


Ecco la nostra prima camicia stirata perfettamente!